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Il teatro ha un solo mecenate: lo spettatore!
Sulla pagina dedicata al 14° Festival Nazionale di Teatro XS Città di Salerno 2023 è stato pubblicato il consuntivo del festival.
PROSSIMA PRODUZIONE DELLA COMPAGNIA DELL'ECLISSI
Sulla pagina dedicata premi e motivazioni
(Clicca sulla foto per essere indirizzato)
Teatro Genovesi
SERATA DI PREMIAZIONI
7 maggio “Gli anni tedeschi - Giorgio Caproni"
di e con Roberto Lombardi con la partecipazione straordinaria di Marida Niceforo (chitarra e voce)
Compagnia dell'Eclissi
Reading e riflessioni sul tema della guerra. Un tema ineludibile, anche in un’occasione mondana come una premiazione teatrale. La guerra vista non dall’alto di Capi di Stato, Governi, Eserciti, Stati, Nazioni, ma dalla strettissima angolazione del soggetto, del singolo. Una visione intima e perciò più dolorosa dell’assurdità della lotta per la supremazia, per il potere, per la sopraffazione dell’uomo sull’uomo. Gli anni tedeschi è il titolo di una raccolta di sonetti di Giorgio Caproni, uno delle voci più signifiocative del secondo ‘900 italiano, tratta dal volume Il passaggio d’Enea, che comprende composizioni scritte fra il 1943 e il 1955; la lettura, a cura di Roberto Lombardi, accompagnata da un discorso sulla poesia e sui motivi ispiratori di Caproni, sarà aperta e chiusa da interventi musicali scelti e interpretati da Marida Niceforo: la musica, con la sua forza, saprà traghettare un tema amaro, doloroso, fino ad approdi più accoglienti, rive sulle quali deve albergare la speranza.
14° Festival Nazionale "Teatro XS" Città di Salerno 2023
PROGRAMMA
5 febbraio “Il raccolto” di Giorgia Brusco
I Cattivi di Cuore di Imperia
“Nel ritratto livido, aspro di una famiglia in cui prevale l’egoismo e la cattiveria dei personaggi, si respira il clima di una resa dei conti implacabile fra due sorelle. Un testo duro, che non fa sconti nel costruire un affresco umano e sociale capace di attraversare temi di stretta attualità, come l’assistenza agli anziani, l’eutanasia e la libertà individuale firmato da una scrittura femminile di notevole sensibilità”. (Testo vincitore del Premio Antonio Conti 2019)
19 febbraio “A lo stesso punto, però a n’ata parte”
di Paolo Capozzo
Co.C.I.S.-Teatro 99 Posti di Avellino
«Questo spettacolo- commenta Capozzo- è nato durante la pandemia, quando tutti ci siamo interrogati sul nostro futuro. Così, abbiamo immaginato due personaggi, innamorati del teatro, che viaggiano tra le grandi opere della letteratura classica, ma poi si imbattono e raccontano nuove storie». Due personaggi semplici, popolari, ma estremamente empatici, che danno vita ad una commedia in cui si sorride e si riflette. «Con il loro linguaggio che sa di gramelot - conclude Capozzo - Compà Prisco e Compà Mostino trasmettono voglia di vivere e di esplorare nuovi mondi, con l’entusiasmo di chi ha voglia di ricominciare».
5 marzo
“Vuoti a rendere”
di Maurizio Costanzo
La Cricca Teatro di Taranto
“Vuoti a rendere” è la storia di una coppia “matura”, a cui il figlio, Marcello, che non appare mai in scena, ma la cui presenza incombe sempre, chiede di ritirarsi in campagna per potersi tenere l’appartamento in città. Riempiendo il loro baule di vestiti e di ricordi, Isabella (Anna Cofano) e Federico (Aldo l’Imperio) ripercorrono tutta la loro vita insieme, rinfacciandosi errori e mancanze.
12 marzo “Go Willy go!” di Marco Cantieri
Teatro Armathan di Verona
Un uomo, la sua valigia e la paura di non essere ricordato, di venir dimenticato. Dialoga con i fantasmi della sua vita. Figure che lo hanno accompagnato nel suo interminabile viaggio verso la fama. Rimane intrappolato in questa ossessiva ricerca di notorietà. Il modesto lavoro di commesso viaggiatore, a cui Willy aveva affidato tutte le sue speranze, come un boomerang gli si rivolta contro e lo annienta. Lui rifiuta il presente della vita e si proietta verso un futuro che lo tradirà.
19 marzo “La stanza di Veronica”
di Ira Levin (trad. Luigi Lunari)
Giardini dell’Arte di Firenze
Racconta la storia di Susan, una brillante ragazza americana al suo primo appuntamento in un ristorante con un giovane intrigante avvocato. Conoscono John e Maureen, una coppia di anziani signori che chiede alla ragazza di travestirsi per una sera da Veronica, la giovane figlia della famiglia presso cui lavorano, morta di tisi. Lo scopo è dare un po’ di felicità agli ultimi giorni di Cissie, sorella maggiore della ragazza, malata di cancro. La ragazza accetta, innescando una serie di risvolti e scoperte che condurranno a un finale mozzafiato. Un finale ad altissima tensione che sovvertirà le sorti della storia.
2 aprile “Le sedie” di Eugene Ionesco
Teatro Impiria di Verona
Una farsa tragica di incredibile attualità per questi infausti tempi nostri. Venite, prendete posto sulla vostra sedia per ascoltare le "verità essenziali" che il Vecchio avrà da dire. Due personaggi, il vecchio e la vecchia, preparano freneticamente le sedie per una conferenza che rivelerà le scoperte del vecchio sul senso della vita. Gli ospiti invitati sono tutti, ovvero tutte le persone del mondo.
16 aprile “Intermezzo in La Minore”
di Gabriella Ghilarducci
Teatro dell’Accadente di Forte dei Marmi (LU)
Una madre, una anziana pianista di fama internazionale e le due figlie, si incontrano dopo anni, nella casa della maggiore che divide col marito e la sorella disabile. Quello che all’ apparenza sembra un normale formale incontro, diventa presto un ‘ intensa tempesta emotiva per tutti i protagonisti della pièce.
23 aprile “Nei panni di Cyrano”
di Norina Benedetti
Teatro Estragone di San Vito al Tagliamento (PN)
La straordinaria commedia del “Cyrano de Bergerac” viene messa in scena da un gruppo di liceali, guidati dalla loro insegnante. Tra esercizi strampalati, la nascita di nuove amicizie, l’ansia da palcoscenico, le sane risate e i colpi di fulmine, si scoprirà che saper ironizzare sui propri presunti difetti può rendere più forti.Un gioco di teatro nel teatro in cui comicità e tenerezza, arguzia ed emozione, passato che si intreccia e lascia il passo all’attualità saranno presentati attraverso un’originale spiritosa e arguta carrellata di personaggi interpretati da Norina Benedetti.
7 maggio "Serata finale" con spettacolo a cura della Compagnia dell'Eclissi
ABBONAMENTO A 9 SPETTACOLI 80 EURO
INGRESSO SINGOLO SPETTACOLO 12
EURO
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI 338 2041379
Centosessantasettesimo riconoscimento per la Compagnia dell'Eclissi (Cast de L'ACQUARIO di Claudio Grattacaso)
e sessantasettesima nomination (Felice Avella nella categoria "Migliore attore")
L'associazione di associazioni FoEmozioni ha individuato come “Prodigio” lo spettacolo "Detto e Ridetto" della Compagnia Teatro dell'Eclissi
per la modalità di affrontare scenicamente un manifesto letterario di grande spessore come “Esercizi di stile” di Queneau, intersecando lo stesso con quadri drammaturgici originali che si inseriscono in sintonia perfetta con il testo stesso rendendolo contemporaneo.
Un plauso per l'alto livello attoriale e per il grande sforzo volto a ricercare nuove modalità interpretative, di relazione col pubblico e maestria nei vari contesti onirici dettati da un testo di linguistica italiana complesso, trovando sempre il giusto equilibrio tra autoparodia, stili differenti ed immaginazione. Il lavoro drammaturgico approfondito e l’interpretazione ricca e controllata hanno dato dimostrazione di grande maturità scenica e creativa originalità.
EVENTI CONCLUSI
Con “L’acquario” di Claudio Grattacaso la Compagnia dell’Eclissi vince il XLI Festival nazionale “Sipario d’oro” di Rovereto. Gran bella soddisfazione! Un’iniezione di fiducia e ottimismo dopo due anni di attività ridotta e condizionata.
Teatro 99Posti - Mercogliano (AV)
LA SIGNORA E IL FUNZIONARIO di Aldo Nicolaj
FOTO di Alessandra Rosa
Teatro 99Posti - Mercogliano (AV)
LA SIGNORA E IL FUNZIONARIO di Aldo Nicolaj
FOTO di Francesco Carbone
13° FESTIVAL NAZIONALE "TEATRO XS" CITTÀ DI SALERNO 2022
Al 5° Festival Nazionale di Teatro Città di Merate (LC) la Compagnia dell'Eclissi conquista il suo 163esimo riconoscimento con Marika De Vita migliore attrice protagonista con "La signora e il funzionario" di Aldo Nicolaj
MOTIVAZIONE:
Le iniziative della Compagnia dell'Eclissi per questo 2021
II Concorso Nazionale di Drammaturgia
"XS testi di scena"
LA FINALE
II Concorso Nazionale di Drammaturgia
"XS testi di scena"
Testi finalisti
Per il video della proclamazione, cliccare sull'immagine.
L’Associazione filodrammatica denominata "Compagnia dell’Eclissi”, in questo momento di grande difficoltà
per gli operatori teatrali, ritiene necessaria un’azione a sostegno di chi svolge questa attività. A tale scopo, indice ed organizza il I Concorso
Nazionale “XS testi di scena” rivolto ad autori italiani che abbiano compiuto i 18 anni di età.
L’iscrizione è gratuita.
Clicca sull'immagine per il servizio del TG di TDS
Le note di regia di Marcello Andria
“Commedia di costume dalle inflessioni umoristiche ma dal retrogusto acido e corrosivo, La signora e il funzionario fu scritta da Aldo Nicolaj (1920-2004) alla fine degli anni ’70, quando l’opinione pubblica italiana era profondamente scossa da disordini di piazza, lotta armata, strategia della tensione. Se ne percepisce l’eco, sia pure smorzata da una scrittura ironica e briosa, nel serrato e quasi asfissiante dialogo fra un funzionario – espressione tipica e grottesca delle meschinità e delle cattive abitudini radicate nella burocrazia ministeriale – e una di quelle terribili signore borghesi che popolano il teatro del prolifico commediografo piemontese, all’apparenza frivole e svitate, in realtà dotate di una sottile, personalissima razionalità. L’impatto fra i due personaggi produce un effetto bizzarro, che si spinge fin quasi ai confini del teatro dell’assurdo; un gioco un po’ perverso fra un gatto e un topo, in cui il primo, cedendo alla tentazione di un crudele ma divertente passatempo, tormenta e mette più volte alle corde la sua vittima; l’altro, intimidito e irrazionalmente spaventato, prova a minacciare, poi ad assecondare e blandire, il suo casuale aguzzino, nel quale vede materializzarsi tutte le sue paure, le sue debolezze, i suoi rancori, le sue frustrazioni. Sotto pressione e come in un incubo, arriva ad affermare di tutto e il contrario di tutto, mettendo a nudo in modo incongruo e inconsapevole i propri pensieri più reconditi. E «un uomo, di veramente suo, non ha che i pensieri…».
Sfrondato dei riferimenti più strettamente legati alla congiuntura socio-politico d’origine e trasportato in un luogo e in un tempo meno definiti e vagamente più attuali, lo spettacolo punta, sì, sulla critica pungente dei vizi nascosti e delle piccole virtù della middle class, bersaglio privilegiato della satira dell’autore. Con ghigno sardonico e moderata indulgenza, Nicolaj mette sotto osservazione, con lo sguardo lungo del pessimista di fondo, gli immarcescibili costumi nazionali. Ma l’omaggio che la Compagnia dell’Eclissi rende al drammaturgo di Fossano per l’imminente centenario della nascita vuol essere soprattutto la rappresentazione di un gioco teatrale che si avvale di una scrittura fluida e arguta oltre che di una solida costruzione drammaturgica. (Marcello Andria)
Le recensioni (La governante)
("La governante" di V. Brancati. Di scena a Salerno)
2 marzo 2017
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Il dramma di una governante
scritto da Marisa Paladino (cliccare sul logo per collegarsi)
O di uno o di nessuno, Pirandello e non solo, una ricca offerta teatrale al Genovesi di Salerno |
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Scritto da Marisa Paladino |
Martedì 12 Gennaio 2016 23:02 |
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